Nome umanistico di
Jan van der
Straert. Pittore fiammingo. Formatosi in patria con M. Frank e P. Aertsen,
si trasferì a Firenze, dove rimase fino alla morte. Qui divenne amico di
G. Vasari, collaborando con questi alle decorazioni dello studiolo di Francesco
I in Palazzo Vecchio e diffondendo così nel Manierismo fiorentino le note
della tradizione nordica. Dipinse pale d'altare per diverse chiese della
città, ed eseguì disegni per incisioni e cartoni per la
manifattura medicea di arazzi (Bruges 1523 - Firenze 1605).